ECOSOSTENIBILITÀ

Fin dall'inizio Gesm S.p.a. ha deciso di fondare la propria attività prestando la massima attenzione all'ambiente circostante. Gli impianti sono dotati dei più moderni sistemi di filtraggio per l'acqua reflua e per i fumi.
Personale specializzato tiene costantemente monitorati i parametri sensibili, attraverso software dedicati.
La rispettosità delle normative ambientali, che spesso Gesm anticipa e supera in qualità, è garanzia e presupposto fondamentale per la sicurezza, non solo di chi lavora e vive accanto , ma anche di chi investe e crede nel nostro prodotto.

Riportiamo di seguito una breve descrizione dei principali macchinari ed impianti utilizzati in azienda per un processo produttivo che abbia un minor impatto ambientale possibile:

Impianto chimico-fisico

di depurazione per acque reflue completamente automatizzato e gestito tramite PLC, dotato, in fase finale di campionatore automatico gestito tramite software per avere sempre sotto controllo la qualità delle acque reflue in uscita, il principio di funzionamento consiste nella separazione degli inquinanti con l'aggiunta di opportuni reagenti a seconda della sostanza da "abbattere" e in una sua successiva separazione dall'acqua di scarico, con procedimenti di decantazione, flocculazione e filtrazione.

Impianto di combustione

con recupero termico rigenerativo per la depurazione dei fumi provenienti dai reparti che utilizzano vernici e solventi, queste tipologie di impianti sfuttano la capacità di una massa di materiale inerte (porcellana, corderite) di accumulare e cedere ciclicamente calore, il recupero termico può arrivare sino al 96 % riducendo così drasticamente i costi di gestione dell'impianto e un conseguente miglior impatto ambientale.


Filtropressa

utilizzata per la disidratazione dei fanghi mediante processo di separazione solido-liquido, questo sistema permette la riduzione volumetrica delle sostanze liquide che presentano corpi solidi in sospensione, l’impianto è composto da una serie di piastre o piatti alternati a tele che aderendo l'una all'altra formano delle camere, nelle quali si forma il pannello di fango disidratato. Il fango liquido viene pompato all'interno del filtro dove viene trattenuta la parte solida e viene espulsa la parte liquida.


Impianti di aspirazione

su ogni impianto galvanico che convogliano i fumi in apposte torri di abbattimento denominate SCRUBBER. L'abbattimento avviene per un processo di impatto tra liquido di abbattimento che viene nebulizzato tramite ugelli e le polveri e gli inquinanti presenti nei fumi. L'aria inquinata viene convogliata nella torre di lavaggio, che attraversa i corpi mobili presenti nella stessa, irrorati da getti di acqua alimentati da una pompa immersa nella vasca dello SCRUBBER. Questo sistema utilizza sempre lo stesso liquido di abbattimento che dopo il lavaggio ricade nella vasca dove si accumulano gli agenti aerei inquinanti, che successivamente verranno smaltiti sottoforma di fanghi.